Il primo articolo del mio blog riprende un proverbio della nostra tradizione: “Il figlio del calzolaio (o il calzolaio) va in giro con le scarpe rotte”. Una classica espressione che tende a identificare, nel mio caso, colui che è professionista di un settore ma non dedica le sue doti e professionalità nel curare se stesso e la propria immagine.

Mio malgrado ho pronunciato moltissime volte questa frase e tante volte sono stato bacchettato da amici e professionisti per non dedicare il giusto tempo al mio personal branding.

Un’evoluzione continua: chi è il Manager dell’Innovazione.

Finalmente è arrivato il momento di parlare un po’ di me stesso e del mio lavoro di Innovation Manager. Lo farò in questo blog e vi racconterò meglio di questa figura che oggi richiama uno dei lavori più liquidi e dinamici presenti sul mercato del lavoro.

Il manager dell’innovazione si muove al ritmo dell’evoluzione tecnologica:  è un consulente con moltissime skills. È poliedrico e camaleontico perché lavora con PMI e professionisti dei settori più disparati.

Forse l’essere in continua evoluzione mi ha portato oggi qui a scrivere per voi, senza presunzione alcuna, ma di sicuro con un bagaglio professionale “reale” legato fortissimamente al mio territorio, la Puglia, che ho scelto di non abbandonare.

Il giusto tempo per tutto: oggi ho scelto il mio tempo.

Non è semplice trovare quello che davvero ti piace, non è semplice trovare il tempo per avere la mente libera da altri pensieri e cose da fare.

Il consulente per sua definizione deve consigliare gli altri rispetto alla strada da intraprendere e molte volte perde di vista se stesso e i suoi obiettivi professionali.

Dopo 7 anni penso di aver trovato la “giusta quadra”, penso di aver trovato un “titolo” che mi caratterizza, dei colori e delle tematiche che sento mie e che voglio comunicare all’esterno per fare il più possibile cultura e formazione.

Benvenuti sul mio Blog!

Vito