Dassault Group, non chiacchere ma SolidWorks e non solo… il futuro è già tra noi
February 26, 2021 In Blog, Fabbrica 4.0, Industry 4.0, Innovazione Leave a comment
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Affermato storico gruppo francese, Dassault è un “conglomerato” di aziende nato dalla felice intuizione del suo fondatore nel 1929.
Gruppo quotato in borsa, stabilmente nella classifica delle migliori 500 al mondo di Fortune ha iniziato la propria esperienza imprenditoriale nel campo dell’aviazione, estendendola poi alle applicazioni software, ai veicoli elettrici, i media e molti altri settori per una presenza capillare e ben distribuita.
Fondatore del gruppo è Marcel Bloch, giovane ingegnere aeronautico che in maniera lungimirante nel 1914 capisce che il dominio del cielo sarà un settore dominante del futuro. In pochi anni un’idea sulla carta diventa un prototipo e poi un’industria vera e propria nel 1931 grazie al MB120 un trimotore da 10 posti che segna il primo prodotto industriale dell’azienda.
La progettazione e lo sviluppo continueranno poi per quasi un decennio, prima di venire interrotta in maniera brusca dalle nazionalizzazioni tipiche della Seconda Guerra mondiale ed in maniera ancora più drammatica dalla deportazione, come prigioniero politico, nel 1944 nel campo di lavoro di Buchenwald.
Il periodo della guerra lascia segni indelebili nell’azienda e nel nome del suo proprietario, che decide di cambiare il proprio cognome in omaggio al fratello, generale della resistenza, il cui soprannome era per l’appunto “Char d’assault” (carro armato). Nonostante questo cambiamento anagrafico, la passione di Marcel rimane quella dell’aviazione con una serie di aerei civili e militari prodotti, che hanno fatto la storia dell’aviazione non solo d’Oltralpe.
Questa realtà così cresciuta e sviluppata viene rinomata nel 1990 come Dassault Aviation. Ancora oggi alcuni modelli di aerei tra cui il Mirage 2000 ed il Falcon rappresentano punti di riferimento per chiunque sia interessato al settore dell’aviazione. Dassault Aviation è oggi un partner affidabile per i progetti di Airbus e fornitore preferenziale per molti eserciti nel mondo.
L’evoluzione dell’aviazione non poteva non passare attraverso una rivoluzione nell’informatica, nell’elettronica e nei sistemi di comunicazione. Salto epocale che questo gruppo decide di cavalcare e comandare, senza limitarsi ad acquistare il meglio, ma creandolo.
La divisione “sistemi” nasce nel 1981 in seguito alla necessità da parte della capofila di avere un software CAD (applicativo per la progettazione assistita) che verrà poi chiamato CATIA. Il successo della piattaforma e della azienda è stato molto rapido ed entusiasmante portando l’azienda a detenere due campus dedicati alla parte sistemi. L’azienda, denominata “The 3DEXPERIENCE Company” in gergo 3DS ha attualmente un campus a Parigi (3DS Paris Campus) ed un altro nelle vicinanze del MIT, in Massachussetts denominato 3DS Boston Campus.
Dassault Systèmes concentra i propri sforzi nello sviluppo di soluzioni software e servizi per uso PLM nei seguenti settori: Architettura, Aerospaziale e Difesa, GDO, Energia ed Industria di Processo, Servizi alle Imprese, Impianti Industriali, Bioscienze, Biomedicale, Risorse Naturali, Trasporti, Mobilità e molto altro.
Anche in questo caso la crescita del brand è graduale ma costante, dopo un approccio totalmente legato alle esigenze della casa madre, gli ingegneri della divisione Systèmes adattano CATIA (in collaborazione con IBM) al settore automotive, agli impianti industriali ed alla progettazione navale.
L’output CAD/CAM viene esteso sempre di più andando a coprire in toto il settore PLM (Product Lifecycle Management, gestione del ciclo di vita dei prodotti). CATIA acquisisce dei fratelli e sorelle che andranno ad affiancare e superare la sua fama; nascono infatti soluzioni specifiche per i singoli mercati, come ad esempio DELMIA (dedicato alla produzione manifatturiera), ENOVIA, apripista di un concetto collaborativo interno ed esterno all’azienda ancora attuale e SIMULIA per l’analisi e la simulazione di carichi strutturali, movimentazione e situazioni di stress meccanico. Oltre a questi software “di nicchia” nascono anche due programmi dedicati al 3D, SolidWorks e 3DVIA.
Sicuramente non un gruppo che ama poltrire “sugli allori” quello francese. La continua espansione di prodotti è stata affiancata da numerose acquisizioni strategiche, volte soprattutto ad accrescere le competenze ed il valore del marchio e la sua penetrazione sul mercato.
Negli ultimi anni il marchio francese ha infatti acquisito startup, sistemi di ricerca, software di simulazione e modulazione in settori dedicati e molto altro con l’obiettivo di coprire tutto ciò che è la proposta di progettazione e visualizzazione 3D per quanto riguarda l’ambito industriale.
Come tutti i grandi marchi rivolti al futuro, anche il gruppo Dassault Systèmes ha creato un programma di istruzione ed apprendimento per aiutare studenti e professionisti ad acquisire le competenze lavorative del futuro. Questo piano di crescita ed istruzione, lanciato qualche mese fa e denominato 3DEXPERIENCE Edu punta ad aggiornare ed istruire i progettisti del futuro, al fine di abituarli da subito ad un cambiamento epocale, fatto di simulazione ed analisi dal vivo di quello che “ancora non esiste”.
30 anni di esperienza e 11 settori industriali a disposizione di 5 milioni di studenti, professionisti, aziende ed atenei per “instillare” competenze di alto livello nel settore manifatturiero del futuro.
La 3DEXPERIENCE non è solo pensata al settore industriale ma punta ad aiutare ogni persona “illuminata” a migliorare e rivoluzionare il futuro.
Non un tempo astratto molto lontano da noi, ma la realtà di domani, grazie alle competenze ed alle possibilità a disposizione.
Systèmes ha ad esempio già attivo un progetto di auto del futuro, in cui, ha tratteggiato i miglioramenti e le evoluzioni dell’auto, partendo dalla sensoristica avanzata ed i sistemi di controllo automatico della guida e della sicurezza, sia delle persone dentro all’abitacolo sia di quelle intorno allo stesso. Dassault Systèmes considera la guida del futuro come completamente automatica, con solo passeggeri e nessun guidatore nell’autoveicolo, ospiti che dovranno poter rimanere connessi, lavorare, comunicare e divertirsi come se fossero a casa o in ufficio, anche quando sono in viaggio.
Tutte queste evoluzioni fanno parte della piattaforma 3DEXPERIENCE un progetto che promette di rivoluzionare la progettazione standard, creando un gemello virtuale (digital twin) su cui andare a replicare i test e le funzionalità della versione reale, al fine di testare, in tempi rapidissimi delle evoluzioni e dei miglioramenti senza intervenire sull’aspetto fisico degli oggetti o dei prototipi già realizzati.
Questa piattaforma unisce i vantaggi del lavoro collaborativo ad una gestione intelligente delle informazioni, grazie a sistemi simulativi e di modellazione 3D che puntano tramite realtà virtuale ed aumentata a portare sempre di più “il progettista al centro del progetto”.
Dall’alto di una storia centenaria e grazie ad una proprietà illuminata che non ha lesinato nell’investire risorse, tempo e denaro per accrescere le sue esperienze e competenze anche grazie a processi cross-sector, la galassia Dassault si prospetta come una delle costellazioni più luminose del prossimo futuro.
Una storia di successo iniziata dalla Francia ed ora patrimonio del mondo, tutto questo e molto di più è Dassault Groupe.